25 dicembre 2016
Celebrare il santo Natale significa riconoscere la speranza che non delude incarnata da Gesù, il bambino di Betlemme, l’“Emmanuele”, «il Dio con noi».
IL VERBO SI È FATTO CARNE
PIENI di rinnovato stupore e di gioia, celebriamo il mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio. Dio aveva già parlato molte volte attraverso i profeti, ma in Cristo ha voluto donare la manifestazione piena di sé al mondo (II lettura), perché tutti possano sperimentare la sua salvezza (I lettura).
A noi il compito di accogliere questa offerta, di lasciarci illuminare da Dio e così diventare “figli di Dio” attraverso il Figlio Gesù Cristo, lui che rivela autenticamente il volto del Padre che nessuno ha mai potuto vedere (Vangelo).
Tiberio Cantaboni
Preghiera dei fedeli
C - Fratelli e sorelle, benediciamo Dio Padre, sorgente della nostra gioia e consolazione, perché nel suo Verbo fatto carne è venuto ad abitare in mezzo a noi.
Preghiamo insieme dicendo: A - Ascolta, o Padre, la nostra preghiera.
1. Per il papa, i vescovi e tutti i ministri della Chiesa, perché, come Giovanni, indichino sempre al mondo l’Agnello che ci libera dal peccato e dalla morte, preghiamo:
2. Per quanti hanno responsabilità di governo, perché non trascurino di invocare la sapienza che viene dall’alto e si lascino guidare da essa nelle scelte per il bene di tutti, preghiamo:
3. Per gli ammalati, i sofferenti nello spirito, le persone che si sentono sole, perché oggi siano raggiunte da una parola e da un gesto di vicinanza e consolazione, preghiamo:
4. Per la nostra comunità, perché, celebrando il Natale, si senta maggiormente unita ed entusiasmata a vivere di quell’amore che ha salvato il mondo, preghiamo:
Intenzioni della comunità locale.
C - Esaudisci, o Padre, le nostre invocazioni. Tu che in Cristo hai reso partecipe l’umanità della tua natura divina, fa’ che possiamo camminare verso la santità seguendo il tuo Figlio incarnato. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
A - Amen.
Salmo responsoriale e accompagnamento
PROPOSTA PER I CANTI: da Repertorio nazionale, Canti per la Liturgia, ElleDiCi/Cei, Ed. 2009.
Inizio: Venite, fedeli (76); O tu che dormi, destati! (71).
Salmo responsoriale: E.M. Beraudo: Per noi è nato (73).
Processione offertoriale: Parole di vita (375).
Comunione: Bambino mite e debole (66); Gloria in cielo e pace (69).
Congedo: Verbum caro factum est (754)